Medicina personalizzata: cosa è e come può esserci utile
Come abbiamo detto nei nostri articoli precedenti, il mondo della medicina è in continua evoluzione e oggi vogliamo parlarvi di un nuovo modo di vivere le cure: la medicina personalizzata.
Cosa significa quest’espressione? Vediamolo insieme.
Medicina personalizzata: di cosa parliamo?
La Medicina Personalizzata può essere definita come “lo studio delle caratteristiche genotipiche e fenotipiche” (come ambiente e stile di vita) di ogni singolo individuo.
La personalizzazione delle cure è infatti un obiettivo prioritario della medicina attuale.
Grazie alle innovazioni nel campo della tecnologia, ma anche della biologia molecolare, delle biotecnologie e della genetica si sta studiando un modo per rendere la medicina moderna sempre più efficace.
E’ quindi eccoci a sentir parlare di medicina personalizzata sempre più spesso.
Lo studio di soluzioni personalizzate in campo medico è un approccio migliore alla prevenzione, alla diagnosi, alla cura e al monitoraggio delle malattie in quanto si basa sulle caratteristiche, genetiche e non solo, di un singolo individuo.
Un approccio alla cura personalizzata si pone lo scopo di integrare tra loro diverse informazioni sull’ambiente e sullo stile di vita del singolo, conferendo caratteristiche uniche ed individuali a patologie complesse che possono così essere diagnosticate, e soprattutto curate, come dicevamo, in maniera più efficiente.
Medicina personalizzata: lo studio del genoma umano
La mappatura del genoma umano all’inizio degli anni 90’ ha segnato il primo punto di svolta quando ancora non si parlava di medicina personalizzata.
Lo studio del genoma e la conoscenza dei singoli geni purtroppo non basta a predire l’insorgere di una malattia, un’infezione o un problema più serio.
Sono infatti necessarie altre informazioni, quelle che in gergo vengono chiamate “dati omici”.
Questi vengono studiati nelle cosiddette “ scienze omiche”.
Questi studi si occupano di:
- – l’analisi dell’insieme di geni (genomica);
- – l’analisi dell’insieme dei trascritti (trascrittomica), ovvero le molecole intermedie tra gene e proteina;
- – l’analisi dell’insieme delle proteine (proteomica);
- – l’analisi dell’insieme dei metaboliti (metabolomica), cioè i prodotti intermedi dei vari processi cellulari.
Da questi studi e analisi complesse siamo oggi in grado di costruire veri e propri profili di patologia e di identificare trattamenti specifici per le persone che presentano tali profili.
Medicina personalizzata: l’obiettivo finale
Come dicevamo, la medicina personalizzata è un modello medico che ruota attorno al fatto che le terapie e le cure debbano essere personalizzate sul paziente così come le decisioni degli specialisti, le terapie e i prodotti utilizzati.
L’obiettivo finale è poter offrire la cura giusta per il paziente giusto nel momento giusto.
Non si mira più a curare una patologia partendo dalla zona colpita o dai sintomi che la malattia produce.
Lo scopo finale è analizzare il DNA e colpire così i precisi geni che determinano alcune patologie.
Nel campo della medicina personalizzata vengono prese in considerazione anche altre caratteristiche individuali della persona: lo stile di vita e l’ecosistema ambientale in cui il singolo passa le sue giornate.
Analisi mediche e diagnostica di precisione sono, inoltre, strumenti essenziali in un approccio di medicina personalizzata: per personalizzare la strategia terapeutica è indispensabile servirsi di un alto livello di strumenti e di tecnologie in modo che la diagnosi e il follow-up siano migliori di quelli ottenibili con il modello generico.
Medicina personalizzata e l’oncologia
La branca della medicina che ha maggiormente tratto benefici da questo modello è l’oncologia.
Grazie allo studio dei geni, delle loro mutazioni ed espressioni infatti oggi sappiamo che Il tumore è l’insieme di centinaia di malattie, ognuna con caratteristiche e profilo genetico unici.
La medicina personalizzata: le 4 p
La medicina personalizzata è anche definita la Medicina delle 4P:
- – Personalizzata
- – Preventiva
- – Predittiva
- – Partecipativa
Personalizzata, dunque, perché ogni individuo è unico e ha caratteristiche proprie.
Predittiva e preventiva perché ha i suoi indubbi vantaggi anche nel campo della prevenzione: l’analisi dello stile di vita e del patrimonio genetico possono aiutare a prevedere l’insorgere di alcune malattie (quali ad esempio il tumore).
Partecipativa perché ogni individuo diventa davvero consapevole della propria storia medica, si sente più responsabile ed attivo nel mantenimento dello stato di salute e vive più attivamente il rapporto con il medico curante.
Non ci resta che metterci seduti e aspettare altri miglioramenti che sicuramente arriveranno dagli studi e dalla ricerca.
Articolo redatto da GCS Point
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